Oggi la stampa annuncia l’uscita dell’IPAD 2. E’ già in produzione, prima verrà distribuito negli USA. In estate arriverà in Italia.
Ovviamente cominciamo a risparmiare per comprarlo.
Parallelamente Nokia e Microsoft annunciano un accordo strategico affinché Nokia sui suoi telefonini adotti la piattaforma mobile di Microsoft, e come motore di ricerca Bing.
Ancora fa notizia l’asta in corso tra Google e Facebook per la conquista di Twitter.
Non sfuggirà a nessuno che queste notizie, apparentemente scollegate tra di loro, rappresentano invece un ulteriore episodio dello scontro in atto per la conquista del WEB.
Italia: nella migliore delle ipotesi dorme. Telecom (udite, udite!!!!) ha l’autorizzazione a fornire 100 mb di banda a ben 40000 famiglie italiane (vergogna!!!).
Il Governo italiano stanzia ben 100 milioni di euro (vi ricordate i famosi 800 milioni……) per la banda larga!!!
Scommettiamo che tra di 10 anni saremo là, ad interrogarci, sui motivi del declino economico e sociale del nostro Paese?
2 risposte su “Nokia, Microsoft, Google, Apple, Facebook competizione globale nell’innovazione ICT. L’Italia??? dorme!!!”
C’è un modo per contrastare questo inesorabile declino, investire in iniziative come Mind the Bridge Foundation.
So che stanno cercando partner/sponsor (si legga tra i commenti: http://mindthebridge.blogspot.com/2011/02/gym-is-open.html), tra gli altri lo sono già Genova High Tech e Fondazione Politecnico di Milano, cosa aspetta il PST VEGA????
P.S. l’idea naturalmente sarebbe quella di ospitare alcune delle start up presso l’incubatore del Vega, una volta terminata l’esperienza californiana.
C’è un modo per contrastare questo inesorabile declino, investire in iniziative come Mind the Bridge Foundation.
So che stanno cercando partner/sponsor (si legga tra i commenti: http://mindthebridge.blogspot.com/2011/02/gym-is-open.html), tra gli altri lo sono già Genova High Tech e Fondazione Politecnico di Milano, cosa aspetta il PST VEGA????
P.S. l’idea naturalmente sarebbe quella di ospitare alcune delle start up presso l’incubatore del Vega, una volta terminata l’esperienza californiana.