Leggo oggi il titolo di un articolo pubblicato dall’Arena di Verona: “Internet è come la droga, crea dipendenza”.
Il contenuto è una somma di generiche affermazioni e superficiali giudizi. Ma come si può essere così ignoranti da confondere uno strumento (Internet) con le sciocchezze generate dal genere umano di ogni età, razza e sesso. Chiudiamo tutti i bar perché sono luoghi dove ci si ubriaca e si bestemmia!!!
Di che Agenda digitale si ciancia leggendo uno straordinario report pubblicato da La Repubblica (giornale in evidente stato confusionale) dal titolo “Le nuove dipendenze”?
Leggetevi poi Panorama: “Si può essere malati di web“. Altro capolavoro di disinformazione.
Prego il Governo: finanziare corsi di formazione su Internet destinati ai giornalisti in primis, agli psicologi, o presunti tali, agli insegnanti.
I ragazzi lasciateli stare. I ragazzi sono ragazzi con i vizzi e le virtù di chi ha 12 anni, sia nel mondo “reale” che su Internet.
1 risposta su “Ostacolo evidente alla realizzazione dell’Agenda digitale: la stupidità e l’ignoranza alimentate dalla stampa”
E’ sempre stato così quando lavoravo al Corriere della Sera ho assistito al passaggio tra la lettera 22 e quella che si chiamava videoscrittura, ci sono voluti 20 anni…