“Il manager (un Sindaco) deve anzitutto superare la dinamica del 20/80 e organizzare riunioni nelle quali tutti abbiano un ruolo attivo e fattivo. A quel punto, dovrà riuscire a fare emergere nuove idee, rompendo processi di pensiero consolidati e ripetitivi.” Così Kristiansen e Rasmussen nel libro “Il metodo Lego Serious Play per il business” descrivono i motivi per i quali questa metodologia aiuta a risolvere l’assenza di partecipazione e dialogo che affligge spesso le organizzazioni complesse.
Intanto: che cosa è la regola (anzi, la pessima abitudine) definita del “20/80”?
Di solito, in una riunione 2 persone su 10 presenti sono quelle che parlano e influenzano in modo decisivo gli esiti dell’incontro. Le altre 8 persone fingono di partecipare, in realtà subiscono le dinamiche dell’incontro, ne sono scarsamente interessate.
Anche se la riunione viene definita “brainstorming”, spesso si riproduce la stessa dinamica. A tale proposito segnalo questo articolo di Andrew Tate “4 Reasons you can’t brainstorm creative ideas“.
Quella del 20/80 è una dinamica consolidata nel mondo delle aziende, ma trova il suo brodo di coltura ideale anche nella Pubblica Amministrazione.
Le strutture della Pubblica Amministrazione intercomunicabili e intercomunicanti tra di loro, i Sindaci tutti presi dall’affrontare i problemi imposti dal “quotidiano”, favoriscono l’assenza di dialogo, di partecipazione, di coprogettazione.
Questo fenomeno si riscontra sia nelle relazioni interne all’Ente, che, soprattutto nelle relazioni tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini (o gli stakeholders).
Non basta l’introduzione coercitiva e di default del digitale per trasformare questa situazione.
Quella che deve mutare nel profondo è la struttura organizzativa e la cultura dell’Ente pubblico.
Il metodo del Lego® Serious Play® favorisce l’apertura e il dialogo e crea le condizioni perché un progetto venga realizzato da un team di persone, insomma si creano le condizioni perché si rompano le barriere verticali.
Un Sindaco non è “serio” se passa 12 ore al giorno del suo tempo ad affrontare “l’ordinaria amministrazione”. Un Sindaco deve costruire (e condividere) il futuro assieme ai suoi concittadini e, nel caso di un piccolo comune, deve saper condividere l’idea di futuro e la costruzione di una identità territoriale assieme ad altri Sindaci.
In questo senso il Lego® Serious Play® è un formidabile strumento a disposizione per raggiungere questi obiettivi.
Sto cominciano a praticare questa metodologia in alcuni territori, vi posso garantire che il metodo funziona.
Alcuni non capiscono, ironizzano sui “Sindaci che giocano invece che lavorare”. (nessun timore, mi succede anche nel mondo privato).
La migliore risposta a questo scetticismo sciocco e superficiale la ha data questo ragazzo che così ha twittato facendo il resoconto di una seduta di Lego® Serious Play®.
Cosa devo dire? Grazie, nonostante la tua giovane età hai colto lo spirito del “serious game” al di là di ogni chiacchiera.