Dedicato agli amici del Master di Marketing e Comunicazione Digitale

Finisce sabato il master di Marketing e Comunicazione Digitale.

Cosa ho imparato? Già, cosa ho imparato di nuovo? Ne è valsa la pena? La partecipazione a un master è anche soldi investiti, tempo, fatica.

Direi che ne è valsa proprio la pena. Molto sapevo (già, sono un “vecchio” del WEB), ma ho sistematizzato conoscenze e consolidato convinzioni. Ho ricevuto nuovi stimoli per le mie attività.

Confesso che mi divertivo da morire quando ci chiedevano se eravamo a conoscenza dell’esistenza del Cluetrain Manifesto. Ne possiedo copia con dedica personale di David Weinberger (per le attività innovative che ho attuato come Vice Sindaco di Venezia).

La scoperta vera sono state/i però le mie/i colleghe/i (spero d’ora in avanti di poterli definire amici) che hanno frequentato il master.

Senza piaggeria, rappresentano -ovviamente a modo loro- un bello spaccato di chi in Italia prova ad innovare, o meglio, a svolgere un “mestiere innovativo”. Insomma, a vivere con idee innovative, mettendosi in gioco. Di questi tempi ci vuole coraggio.

Il tempo trascorso assieme (e quindi i rapporti umani ai quali attribuisco un grande valore) è stato relativamente breve, però…

Però ho trovato umanità, simpatia/empatia, vite professionali (e non solo) interessanti, voglia di cambiare, entusiasmo (qualcuno-senza successo, per mia fortuna- ha provato a farmi trovare interesse per la politica).

Non penso di sbagliarmi se affermo che ho trovato persone che non si sono sedute. Basta vedere l’entusiasmo con cui FourSquare (ai più sconosciuto prima del master) è diventato un must affermato. Che figo!!!

Quindi, da buon predicatore delle virtù della rete, lo studio del WEB può riunificare storie diverse -e questo è stato il Master-, ma poi la differenza la fanno le persone, la loro voglia di condividere e di mettersi sempre in gioco.

Cari amici grazie per la ventata di entusiasmo che mi avete trasmesso.

Ovviamente nella logica della condivisione 2.0 questi pensieri vengono pubblicati sul mio blog, su tutti i digital media (troppi) che frequento. Spero proprio che non vi dispiaccia.

Vi lascio con una frase di Steve Jobs alla quale ho uniformato spesso il mio modo di vita (non solo professionale) “Non accontentatevi. Siate affamati. Siate folli”. E’ proprio adatta a voi.

Spero proprio di non perdervi per strada.

The cluetrain manifesto

Siate affamati……