Sto finendo di fare le valigie. Si parte.
Si torna presto, troppo lavoro da fare.
Si va via con qualche pensiero, con quesiti ai quali non ho ancora risposto e anche con qualche soddisfazione, se pur latente.
Andiamo per cerchi concentrici.
La più grande preoccupazione. Davvero!!!
Mi auguro davvero che venga evitato il default degli Stati Uniti. Il disastro economico e sociale sarebbe troppo forte per tutti.
Nota di costume -e non solo-, leggete questo articolo del Corriere della Sera. Apple ha maggiore liquidità del Governo degli Stati Uniti. Potenza dell’economia ICT.
Altro cerchio.
Ho firmato l’accordo che sancisce la collaborazione tra il VEGA e il MediaLab del MIT.
Soddisfazione infinita. Tuttavia un impegno importante: dal prossimo autunno l’accordo ci consentirà di progettare assieme innovazione, soprattutto su prodotti domotici e social.
Per ora non rispondo alle domande che vi sorgono spontanee. In autunno vedrete.
Altro cerchio.
A proposito di social. Li ritengo uno strumento di partecipazione, di dialogo troppo importante per essere banalizzati attraverso un uso costantemente polemico.
A cosa serve??? Francamente sono scarsamente interessato alle discussioni polemiche.
Proviamo a costruire. Abbiamo a disposizione strumenti formidabili, usiamoli bene e, soprattutto insegniamo ai più giovani un uso consapevole e intelligente.
Amo troppo l’economia “del dono”, la wiki economics. Non accetto che si sprechino i doni.
Ultimo cerchio: banalità.
Perché fare le valigie debba essere sempre una fatica infinita è un mistero che non sarà mai svelato.
Fa parte dei misteri dell’essere umano nell’epoca del consumo.
Finale, la pervasività dell’innovazione. Rappresentazione grafica dell’espansione delle piattaforme Android.