Molti di noi sono innamorati “a prescindere” del mondo Apple
Come ha scritto qualcuno, “Steve Jobs vende stili di vita”.
Il successo è dato dall’aver intercettato, prima di tutti gli altri, un bisogno di connettività e di vita in movimento.
Sicuramente comprerò la “nuova creatura”, solo in versioneWIFI, perchè questa è la vera connettività in movimento. D’altronde, il rapporto qualità prezzo me lo consente.
Posso sbagliarmi, ma l’IPad prova a rispondere efficacemente ad un bisogno di andare oltre il Kindle, di avere uno strumento più sofisticato, che consenta maggiori convergenze.
Nel momento in cui la discussione sul gratis, sull’editoria on line si sviluppa (e si concretizza in modo unilaterale da parte di molti editori, o sospetto come nel caso di Google), Jobs prova ad offrire una risposta molto simile alla Long Tail teorizzata da Chris Anderson.
Qui sta il genio di Jobs. Su questo aspetto sono in grado di giudicare, poi naturalmente è Apple quindi………………
n.b. pensate allo scetticismo iniziale con cui venne accolto inizialmente l’IPhone, poi si è affermato uno stile di vita.
3 risposte su “Giudizio non estetico sull’ IPad”
Michele fatti attivare i permalink dal tuo sistemista, altrimenti non sai chi ti linka, e io il tuo post l’ho linkato!
p.s. tieniti libero il 6 Febbraio, siamo una ganga di blogger a cena!
Hai ragione. Provvedo domani stesso. Grazie.
Apple riesce veramente a realizzare – in anticipo – alcuni dei nostri sogni: semplicità, bellezza, condivisione.