Prendo in prestito dagli amici di PAdigitale (che ringrazio) una bella infografica che elenca gli adempimenti ai quali sono soggette le Pubbliche Amministrazioni in virtù di quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale.
Tutti questi adempimenti dovranno essere messi in vigore entro il 31 dicembre, cioè ieri!!!
Chi conosce bene la P.A. e i Comuni -soprattutto quelli di piccola dimensione- sa bene che questi adempimenti non saranno rispettati.
A questo punto, per gli inadempienti cosa succederà???
Posso sbagliarmi ma i Segretari Generali (pensate a quelli a scavalco in 5 comuni) non conoscono l’esistenza di questi adempimenti. Idem i responsabili di una azienda che gestisce le public utilities, o il Direttore di una Azienda sanitaria, o il Sindaco di un Comune.
D’altronde ritengo improbabile che i cittadini si metteranno in coda il di fronte al computer il 1 gennaio 2018 per esigere i servizi on line tramite SPID.
La verità é che la digitalizzazione della P.A. é ancora concepita come una utilities dalle Amministrazioni, e in modo del tutto ideologico e individualistico da parte di chi di si occupa, per conto del potere politico, della loro attuazione.
Ovviamente SPID andrà diffusa, ovviamente i dati della PA dovranno essere resi utilizzabili ecc.ecc..
Probabilmente questi adempimenti andranno trasformati in azioni (obbligo da stabilire), sicuramente questi azioni andranno codificate, pesate, valutate, andranno definiti gli indicatori di risultato, andranno retribuiti e condivisi i risultati raggiunti. Sicuramente i Segretari Generali ma, anche gli Amministratori dovrebbero essere soggetti a formazione intensiva sul CAD e sul FOIA (le due cose si intrecciano indissolubilmente).
Queste indicazioni di assoluto buon senso potrebbero risolvere molti problemi. Non penso che le sanzioni sarebbero la strada da seguire (peraltro non sono previste).
Una cosa dovrebbe essere certa e misurabile: il Codice dell’Amministrazione Digitale é altrettanto importante del Codice degli Appalti.
1 risposta su “Gli adempimenti previsti dal CAD. E se una Amministrazione non li rispetta???”
Sto pensando alla scuola dove attualmente presto servizio
Non utilizziamo registro elettronico ( abbiamo ancora il cartaceo); non abbiamo LIM né lavagne tradizionali; Non abbiamo internet né linea telefonica; Non sono consigliati libri di testo…i programmi ministeriali praticamente abbandonati
Noi docenti , portiamo in classe i nostri TABLET e cellulari e consumiamo i nostri giga, senza contare che , mancando la possibilità di fare fotocopie, siamo noi a procurarci tutto quanto serve per far lezione.