L’Ordine dei Giornalisti del Veneto tiene ormai da tempo al VEGA seminari per approfondire l’impatto che il web sta avendo sull’informazione e sul giornalismo.
Ho più volte sostenuto che, poiché il web ci da l’opportunità di scegliere cosa comprare, ognuno di noi è oggi libero di comprare approfondimenti e pretendere che l’informazione generica sia fornita gratuitamente.
Appare oggi sul Corriere della Sera un articolo che descrive il nuovo modello di business del New York Times “Ecco i numeri del “paywall” del New York Times”.
Ne consiglio la lettura, è molto simile alle tesi che ho sostenuto in questi mesi.
Ovviamente ciò fa comprendere quanto sia anacronistica la protesta dei fotografi contro l’uso di Twitter alle riunioni “riservate”.