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La strana storia dei gelati Grom e i prezzi differenziati!!!

Mai assaggiato i gelati Grom? Ti sei “drogato” con la panna montata Grom?

Esperienza straordinaria. Buoni, buonissimi.

Non sto scherzando, davvero.

Ormai il gelato e la panna montata Grom sono diventati una specie di rito, di inno alla golosità.

Questo “inno” al gelato Grom ci porta in diverse gelaterie: Treviso, Mestre, Venezia (Strada Nuova).

Sorpresa: il gelato è identico, i prezzi diversi!!!

Anche il gelato Grom a Venezia costa di più.

Ingredienti diversi, no!!! Dimensione più grande, no!!! anzi essendo misura standard quello è? e allora?

Confesso che la cosa mi infastidisce un bel pò. Non è un problema di soldi, è che non capisco.

E, allora, cari i miei fondatori “dal gennaio 2005” ho deciso di affidare queste brevi dolenti note al WEB.

Chissà se mi risponderete!!!

6 risposte su “La strana storia dei gelati Grom e i prezzi differenziati!!!”

Hai ragione è vero che gli affitti sono maggiori, non so se a Treviso centro siano minori. Naturalmente come avrai capito bene la mia è solo una storia sulle ordinarie follie della nostra Città. Un abbraccio.

Hai ragione è vero che gli affitti sono maggiori, non so se a Treviso centro siano minori. Naturalmente come avrai capito bene la mia è solo una storia sulle ordinarie follie della nostra Città. Un abbraccio.

Una volta un’amica mi mostro un orologio particolare che aveva comprato a milano x un euro. Uno di quegli oggetti a cui e’ difficile dare un prezzo, perche non ne conosci il valore: non sai di che materiale e’ fatto, che lavoro c’e alla base, quale contenuto in investimento. Aveva solo un bel disegno. E funzionava bene. Lei se ne era stancata e voleva rivenderlo. Secondo voi a quale prezzo l’ha rivenduto? Venduto a 50 euro quell’orologio con un bel design ha acquisito piu valore? Spesso e’ il prezzo a dare valore a un oggetto e non viceversa. Cosi penso sia x i gelati Grom. Se io vendo una pallins a due euro convinco il consumatore che quel gelato ha qualcosa in piu, perfino che e’ piu buono (come pare che sia). Ne faccio uno status symbol quasi. Aprirei un dibattito sul rapporto tra prezzo e valore

Una volta un’amica mi mostro un orologio particolare che aveva comprato a milano x un euro. Uno di quegli oggetti a cui e’ difficile dare un prezzo, perche non ne conosci il valore: non sai di che materiale e’ fatto, che lavoro c’e alla base, quale contenuto in investimento. Aveva solo un bel disegno. E funzionava bene. Lei se ne era stancata e voleva rivenderlo. Secondo voi a quale prezzo l’ha rivenduto? Venduto a 50 euro quell’orologio con un bel design ha acquisito piu valore? Spesso e’ il prezzo a dare valore a un oggetto e non viceversa. Cosi penso sia x i gelati Grom. Se io vendo una pallins a due euro convinco il consumatore che quel gelato ha qualcosa in piu, perfino che e’ piu buono (come pare che sia). Ne faccio uno status symbol quasi. Aprirei un dibattito sul rapporto tra prezzo e valore

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