Ho letto sulla stampa locale dell’iniziativa dell’Assessore Gianfranco Bettin.
Il diritto alla “Cittadinanza Digitale” verrà inserito nello Statuto del Comune di Venezia.
Bene, davvero, complimenti a Gianfranco.
E’ la logica conseguenza dell’attività svolta per coprire (quando non si usava in nessuna parte d’Italia) di fibra ottica e di WIFI.
La conseguenza di questa politica ha fatto si che 26000 cittadini veneziani si siano iscritti al sito “Cittadinanza Digitale”.
Naturalmente è un impegno gravoso quello che deve affrontare l’Amministrazione Comunale.
Se la cittadinanza digitale è un diritto, l’Amministrazione Comunale -con l’aiuto di operatori privati- deve continuare ad investire in infrastrutture e software di condivisione e partecipazione 2.0.
Questo alla fin fine implica una scelta così importante come quella di affermare il diritto alla “cittadinanza digitale” per tutti i Venezia.
In tutti i casi grazie Gianfranco e complimenti per il tuo coraggio.