Conferenza dell’UNESCO ieri a Venezia (vedi un mio post precedente).
Il sottoscritto assieme a HFarm e a Stefano Miceli a tentare di spiegare come l’innovazione possa contribuire a risollevare Venezia da “un fosco destino”.
Ad una provocazione che sosteneva come nell’economia dell’immateriale Facebook (in teoria, per carità solo in teoria) potrebbe portare 5000 giovani a lavorare all’Arsenale, dalla platea c’è stato chi ha sostenuto che “esistono le isole” dove mettere i giovani. Sotto inteso, così non disturbano…
Forse non è chiaro ai nostri veneziani doc che la componente fondamentale per cui una Facebook di turno sceglie Venezia piuttosto che Palo Alto è la possibilità di vivere la città “a modo mio” 0/24. Queste è componente insediativa fondamentale per le giovani generazioni di lavoratori.
Vuoi l’ICT a Venezia?? Le condizioni “socio-ambientali” ne sono la precondizione!!!
Purtroppo come direbbe Cormac McCarthy “Venezia: non è un paese per i giovani”.
p.s. per evidenti motivi evito sempre di scrivere su Venezia, ma stavolta proprio non ce l’ho fatta….
Le slide che ho proiettato ieri le trovare su SlideShare.